lunedì 17 maggio 2021

MA COSA FAI, RAFFA?

In questo blog devo aprire una finestra che, negli ultimi tempi, ho socchiuso sia su Facebook, in sede di profilo, sia su Instagram, mezzo che ho da poco conosciuto e che non so ancora utilizzare appieno, ma che vorrei dedicare esclusivamente all'attività artistica, lasciando interventi più personali o politici, che fanno comunque parte di me, alla piattaforma FB. 

DIPINTO CON GIALLO E AZZURRO acr 60x60

Dunque, non ho mai pubblicato qui niente di



DIPINTO NUMERO QUATTRO acrilico 60x60

astratto
e nessuno, qui, mi conosce in veste di astrattista. 

Trovo che sia una cosa più intima mostrare questi lavori e immagino che qualcuno ne resti meravigliato, magari spiacevolmente. D'altra parte devo essere fedele a me stessa e a quello che esce dalle mie mani e dalla mia testa, anche se è un linguaggio meno comprensibile a molti, mai portato in mostra e, probabilmente, meno apprezzato. 

DIPINTO GRIGIO ARANCIO BLU acrilico 40x50

Allora, possono convivere in un'artista diverse forme espressive? Dico CONVIVERE, perchè per me, al momento, non si pone il rifiuto del figurativo. Sto battendo diversi sentieri e mi piace quello che trovo sui cammini (ne parlerò ancora).

Tutto ciò confligge con facili consigli che, a volte, ho ascoltato in discussioni e critiche: "L'artista deve essere riconoscibile e, una volta fatta la sua scelta stilistica, coloristica, contenutistica, eccetera eccetera, vi si deve attenere.." Così certamente si ragiona in campo commerciale, ed è giustificato. Ma  io e il mercato stiamo, da sempre su due pianeti differenti.

"Ma cosa fai, Raffaela?"   "Faccio un po' quello che mi pare".  

Ecco, ho rotto il ghiaccio con tre lavori di una nutrita serie 2019/2021 che io chiamo semplicemente "DIPINTO". Un'ultima notazione: le fotografie sono pessime ed è difficile, se non in visione diretta, valutare il lavorio della applicazione colore sulle superfici.

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